23 dicembre 2014

Profezia: il Corvo e la Fine del Tempo

Caro Diario,
Un altro Solstizio é passato. Abbiamo vegliato invano?
Da lunghi anni scrivo sulle tue pagine, mente osservo le sorti del mondo volgere verso un destino che appare come inevitabile. Oggi, guardandomi allo specchio, ho visto una faccia stanca per la lunga veglia. Non é una sorpresa, ma poi ho scorto un capello bianco che faceva capolino nella massa corvina. Mi é venuta in mente questa vecchia leggenda del popolo dei Mandan.


Guardando le casette del villaggio, Coyote vide molte stringhe di carne secca, eppure le persone erano magre. Chiese  loro il perché di questo. Il popolo disse:
"Quando andiamo caccia, solo i macellai più veloci possono ottenere carne in buone condizioni. C'è un corvo che ci vola sopra imprecando" Diventa amara! Diventa amara! "(Gi-ba in Mandan) e poi la carne diventa amara." 
Coyote chiese un campione di carne. Masticò ma non poteva ingoiarla, tanto era amara. Allora si disse: "Devo risolvere questa cosa."
Scoprí che il Corvo viveva in un albero cavo da cui è usciva solo quando gli uomini cacciavano.
Mandó una giovane ragazza a fare legna e la fece accatastare pronta ad essere accesa. Poi disse agli uomini di ricavare corda dalla corteccia e farne un laccio robusto. Infine riempí la pipa sacra e invocó il consiglio dei suoi simili. Il grande Ragno venne in aiuto, e lui accese la pipa per il Ragno. Il Sacro Ragno disse: "E' facile catturare quell'uccello. Siate pronti a intrappolarlo con la corda  e a farlo bruciare nel fuoco. Alcune delle sue piume voleranno in aria e si trasformeranno in uccelli. Poi vedrete un corvo bianco volare fuori da quello nero.

Coyote mandó i giovani sulle colline in esplorazione. Questi  scovarono i Bisonti. Quelli del popolo si prepararono per la caccia. I corridori più veloci andarono avanti per circondare il branco. Il Bisonte correre sempre con il vento, ma i corridori li spinsero verso gli altri cacciatori. Questi formarono un recinto dove  tutta la mandria venne macellata. Le donne misero la carne nei sacchi. Nel frattempo, altri sorvegliavano l'albero cavo. Quando l'uccello venne fuori, prima che potesse gridare, Coyote lo prese per il collo  con la corda e lo sbatté a terra. Aveva la testa di un uomo e il corpo di un uccello. Era  una cosa terribile da vedere. Coyote bastonó l'uccello e lo gettò tra le fiamme. Come previsto da Ragno, le sue piume che volavano via si trasformavano in uccelli. Le ossa incombuste Coyote le schiacció con la sua mazza. Quando tutto fu concluso un corvo bianco venne fuori dai resti. Cosí disse: "Quando il mondo stará per finire io appariró di nuovo!" Il Coyote disse al popolo che dovevano tenere quel segno ben a mente.