23 gennaio 2012

Lo spezzamento di Jim Sparks o "perché gli alieni non atterrano alla casa bianca"



Caro Diario,
presentiamo, per la prima volta tradotto in lingua Italiana, un acuta analisi di Elaine Douglass dell'esperienza di  Jim Sparks.  Jim sostiene di venire rapito dagli alieni da 18 anni. L'aspetto unico del caso é che l'Italo-americano ricorda tutto, senza bisogno di ipnosi. Partito  da una condizione di assoluto odio nei confronti dei suoi rapitori, giunge ad accettarne gli scopi. Dopo 6 anni di resistenza cede e si considera un ambasciatore degli Alieni con una missione. Nonostante la conversione Jim conferma  che  "Loro hanno bisogno di noi. Loro ci considerano come una sorta di coltura". È il concetto che abbiamo introdotto nella serie "ci salveranno loro?".
Di speciale interesse per il lettore del Diario la parte dove gli Alieni provano a presentarsi prima come emissari di Dio e poi come Demoni. A nostro parere é una conferma ulteriore del legame stretto esistente fra entitá spirituali Cattoliche (ECE) ed intervento alieno. 
Grazie a Sintesi e Francesco per il lavoro di traduzione. Il testo é lungo e complesso e la traduzione ha richiesto diversi giorni. In diversi traduttori e lettori la descrizione delle esperienze di Jim ha suscitato ricordi sepolti.



Quasi tutti sostengono che il nuovo libro di Jim Spark's, I Custodi, sia eccellente. Il libro è onesto, non pretenzioso, comprensibile, intimo, coinvolgente. E' anche una premieré nell'illustrare come  come gli alieni spezzino le persone.
Ci sono voluti circa 5 anni di sforzi concertati degli alieni per rompere la resistenza di Jim, per causare  la sua capitolazione,  fare di lui un collaboratore. Per me, Jim Sparks é un eroe per aver lottato cosí a lungo, ma alla fine Jim si è spezzato semplicemente perché non poteva combattere ancora. Oggi, certamente, Jim dice che tutto è andato per il meglio, ma questo è il segno che alla fine l'addotto ha capitolato: tutto ciò che fanno gli alieni è giusto.
La storia di Jim Spark risponde alla perenne domanda: perchè gli alieni non atterrano nel giardino della Casa Bianca? La risposta è che loro non sono interessati negli uomini nel loro stato naturale, cioè quando sono autonomi. Sono interessati solo negli umani che possono controllare.
Anni fa, Whitley Stieber ci parlò di questo, come lo scetticismo degli addotti collassi e la resistenza finisca. Di questa Trasformazione, Whitley catturò il momento. Portato ad un picco di terrore da uno degli psicodrammi inscenati dagli alieni, Whitley  sentì che:
...non potevo sopportare di andare avanti così. Non potevo vivere con questa paura e non sapevo come vivere senza di essa a meno di non mentire a me stesso e così decisi arbitrariamente di credere che i visitatori fossero benevolenti. 

In seguito, scrisse Whitely, "trovò l'accettazione".
Oggi anche Jim Spark  ha scoperto l'accettazione, e  più di questo. Sostiene di aver trovato "la verità" a proposito della natura degli alieni, dei loro scopi, nonché della  relazione nascosta tra loro ed il governo americano. La questione, comunque, riguarda se tutto ciò che Jim ha iniziato a credere è vero,  oppure se sia una storia che, attraverso un processo di isolazione e tortura, gli alieni hanno forzato Jim ad accettare.

La parte della storia delle adduzioni che Jim ricorda inizia nel 1988. 
In quell'anno, e per almeno un anno, Jim fece sogni di esseri che camminavano fuori dalla sua casa durante la notte.
Improvvisamente il modus operandi cambiò e cominciò ad essere preso in una maniera violenta e terrificante.
In seguito Jim fu estremamente grato agli alieni per quelle occasioni in cui non fu preso in quel modo terrificante.
"Tirato" lo chiama Jim. Alle 3 del mattino una notte, 


"Improvvisamente mi sono svegliato...  non potevo aprire i miei occhi o muovermi. Sentivo un suono vorticoso a bassa frequenza, che lentamente diventò più forte. La bocca del mio stomaco strisciava verso il mio cuore... il mio cuore cominciò a correre, quanto più forte e veloce diventava quel suono vorticoso. Una profonda ed istintuale paura mi travolse, ma non potevo aprire la bocca per urlare. Il sudore freddo mi copriva... il cuore mi batteva così velocemente che pensai che sarebbe saltato fuori dal mio petto. La mia testa era riempita da quel suono, vorticoso... l'intero universo era quel suono ed esso sembrava voler aprire la mia testa. Poi ci fu un tremenda corsa. Stavo accelerando come se stessi scendendo da ripide montagne russe senza cintura di sicurezza. "Non voglio morire!" urlai dentro di me.
La letteratura psicologica ha molto da dire riguardo al processo dello spezzare la gente. nel libro "La Battaglia per la Mente" l'autore spiega cosa bisogna fare per portare un individuo a "cambiare credenze consolidate, abbandonare l'ordinaria prospettiva di senso comune e divenire aperto a modi di pensare estranei alla vita della persona precedentemente a quella esperienza. Il primo passo, dice l'autore, è di sottoporre l'individuo ad un "intenso trauma".

La maniera di "tirare" Jim cambiò, quindi ci doveva essere una ragione per quel cambio. Apparentemente, accompagnare Jim fuori dalla sua casa non era soddisfacente, e l'utilità che Jim non ricordasse cosa cosa succedeva quando era uscito, si esaurì.

"Normalmente" gli addotti sono accompagnati fuori, o fatti fluttuare fuori. Non sono presi in un vortice, un uragano. Questa terribile maniera di prendere Jim continuò per 5 anni. L'autore di La Battaglia per la Mente, William Sargant, menziona questo aspetto. Spiega che l'utilità del 
trauma nello spezzare le persone consiste nel  sottoporle non ad uno solo ma a "traumi ripetuti".

Preso in un Uragano
E' normale che arrivi il punto  nel quale l'addotto è reso consapevole. E,  normalmente, il renderlo consapevole è graduale, l'addotto vede qualche disco volante, frammenti di memoria si introducono nella sua consapevolezza. Gli alieni stanno  rendendo l'addotto consapevole. E' parte del loro programma. Quindi il rendere Jim consapevole è normale, ma il vortice ed il trauma, erano gratuiti. Cosa significa? Era Jim un caso noto nei circoli alieni? Era così duro da aver bisogno di  tecniche speciali per piegarlo?

E Jim non fu reso consapevole in modo graduale. Nel 1988, dopo "non aver mai avuto una esperienza paranormale nella (sua) vita" - 
scrive Jim - poi con repentinità accecante e in piena coscienza,  era emerso come  da un uragano, per trovarsi in un posto che non aveva mai visto prima. Era un posto dove  sperimenterà una completa, totale e abietta impotenza.

L'uragano che lo "tirava" si ferma. Jim è fermo, seduto:

Provai a muovere le mie palpebre. Lentamente, potei aprire i miei cocchi. Potevo solo guardarmi attorno. Non avevo una visione periferica. Quando provai ad alzarmi, non potei farlo. Potevo muovere solo la mia testa su e giù e tutto ciò che potevo vedere era uno strano tavolo ed uno schermo sul muro. Sentii che ero solo. Ma quando  provai a guardare non potevo girare la testa a destra o sinistra. Quando guardai verso il basso, notai che potevo muovere leggermente il polso ed il mignolo della mano destra. La paura stava tornando.
Poi la mia testa si alzò, mossa da qualche forza "altra" esterna a me. I miei occhi si fissarono involontariamente su quello schermo grigio al muro.

Ho addomesticato il mio gatto in quel modo. Quando l'ho preso era quasi selvaggio. Non poteva essere toccato. Se lo toccavo la sua pelliccia si arricciava  per la ripulsa. Quindi solevo prenderlo, non senza difficoltà,  tenerlo con forza nel mio grembo e lo accarezzavo. Ha funzionato. E' diventato molto più simile ad un gatto normale. Molti addotti menzionano l'analogia con gli animali, dicono: "Noi prendiamo gli animali selvaggi, non lo facciamo? Li soggioghiamo, li marchiamo, li sottoponiamo a procedure mediche". Jim oggi parla allo stesso modo. "Alte intelligenze si avvantaggiano ed usano le basse intelligenze", dice chiaramente, "non diversamente dal modo in cui noi usiamo le pecore".
Alfabeto che Jim sostiene di avere dovuto imparare.
Chi siete bastardi?
Gli occhi di Jim sono involontariamente fissi sullo schermo grigio a muro. 
"Dal centro della mia testa", scrive, "una voce diceva, TU IMPARERAI QUESTO... io non sapevo dove ero o perchè. E qualche voce robooante nella mia testa mi stava dicendo cosa fare... ho provato rabbia e furore. No, non lo farò! Urlai". La lettera A ed uno "strano geroglifico" apparirono sullo schermo.
Jim capí che ci si aspettava lui dovesse scrivere il geroglifico nello schermo sul tavolo con il dito. "No!" disse, "No!"
Allora, scrive Jim, 


"la pressione dell'aria nella stanza cambiò. Fu spinta contro la mia testa e le mie orecchie, in modo abbastanza terrificante. Il mio cuore saltó ancora. Potevo sentire di nuovo quella paura, paura nel corpo, paura di ricevere ancora dolore. Tutto si restrinse... quella pena sarebbe continuata finchè non avessi cooperato, fino a che non avessi disegnato la A aliena sullo schermo. Ma ancora dissi "No!"
"La pressione dell' aria aumentò, aumentando il mio disagio e ansietà. A meno che non avessi obbedito sarebbe aumentata ancora. Ma io ero ancora arrabbiato "No!" dissi "Non lo farò!". Ma potevo reggere ancora poco"

Dopo il successivo livello di agonia Jim disse piangendo "Non voglio morire!" e scrisse le lettere aliene sullo schermo. "Istantaneamente la pressione calò". Il suo cuore rallentò e l'ansietà e la paura scemarono. "Successivamente", scrive Jim, "mi sentii euforico. Una sensazione molto piacevole mi riempì"

Gli psicologi ci dicono che un improvviso sollievo del dolore provoca nel soggetto di amare qualunque cosa che abbia allieviato il dolore, ma quell'effetto non era ancora stato instillato in Jim, e ben presto "La rabbia sostituì quella piacevole sensazione... "bastardi, chi siete?" domandò. "Non avete il diritto di farmi questo!" Istantaneamente la risposta arrivò nella sua testa: NOI ABBIAMO IL DIRITTO! LO ABBIAMO SEMPRE AVUTO! LO AVREMO SEMPRE! Jim tornò a casa nel terrificante vortice.

Forzature, paura, umiliante impotenza, punizione, ricompensa, comandi autoritari. Con questi elementi il primo ostacolo è superato. Jim è sottomesso. Ma c'è ancora molto da fare. L'iniziale sottomissione di Jim è un po' instabile. Si è sottomesso perchè ha dovuto. Tutto tranne che riconciliato, Jim scrive che si sentiva "totalmente offeso... li ho odiati per quello che mi stavano facendo". E questo non è ciò che significa "addomesticare" un essere umano. Addomesticare un essere umano è puntare ad una volontaria sottomissione, volontaria cooperazione, accettazione incondizionata. C'è ancora molto da fare.


Isolamento
Addotto ripetutamente, Jim discende ora in un infernale caos nella sua vita personale, marchiato dalla deprivazione del sonno ed da isolamento. Ha provato disperatamente a scappare alla presa aliena e ha scoperto che non c'è via di uscita. Sua moglie lo tradiva, nessuno credeva alla sua storia. Jim stesso chiama questo "tortura".
Una notte 
 scrisse  "Sentivo la tanto familiare paura, e l'urgenza di cadere nel sonno" Non si fece ingannare. "Non c'è modo [di prendermi], ringhiai". Saltò in macchina, e a forte velocità giù per l' autostrada. Inspiegabilmente (per lui) girò in una piccola strada poco trafficata. Completamente al buio. "Ondate di sonnolenza mi passarono sopra. Realizzai che non avevo scelta".
Non esiste un luogo dove scappare?


Sorvegliante con Jim
Si rifugiò dentro un hotel, sperando di scappare. Alle 3 di mattina si alzò vedendo una apparizione nella stanza. Saltò fuori dal letto, prese la sua borsa, scappò fuori dall' hotel ed entrò in un altro hotel, dove prese una stanza "senza finestre". Quindi sentì quel "leggero rumore acuto e vorticoso. "Non esiste un luogo dove nascondersi?" supplicò.
 Perse 30 libbre (circa 15 Kg NdT), smise di lavarsi e di radersi. Iniziò a bere. Lo disse solo a pochi amici. Loro credettero che avesse un problema mentale. Non lo disse alla moglie finchè ad un certo punto, mentre era addotto, la vide sul "set" del rapimento, che disegnava avidamente simboli alieni. Il giorno dopo le chiese a proposito delle "strane creature che ci hanno portato via"


"Quali creature, Jim?""Sai di che cosa parlo! Non ti ricordi di avermi visto l'altra notte?""No! E non so di cosa parli."“Sai di che cosa parlo!”"Ti riferisci ai miei "Aiutanti che vengono dal Paradiso"?” “Per favore! Devo sapere cosa succede.”“Non me lo chiedere Jim! Non te lo dirò.”
Jim disse a sua moglie che il prete che li aveva sposati sarebbe venuto per dargli un consulto. Le chiese di dire "qualcosa che mi aiuti così non mi porteranno in qualche istituto". Lei disse che avrebbe "provato". Nel bagno, Jim guardò nello specchio. Vide "degli occhi gonfi e rossi dentro una faccia stanca e pallida. I mie pantaloni continuavano a cadere per via del peso che avevo perso".
Il prete sentì tutta la storia di Jim. Finalmente si pronunciò. O erano "demoni" o Jim si drogava. Jim chiamò la moglie nella stanza. "Lei mi dette un severo sguardo" e disse al prete "Non ho idea di che cosa stia parlando". Più tardi lei disse a Jim "Non volevo che pensassi che sono pazza".
Quellaa notte che Jim si trovò nella buia strada di campagna. Tirò sua moglie giù dal letto e la portò con se. Mentre guidavano, lei disse in modo calmo "Ti devi accostare". "La sua voce mi innervosì" scrive Jim, "Lei non chiese cosa stavamo facendo o dove stavamo andando. Ad alta voce disse "Devi accostare!", la ignorai. "Accosta!" urlò con tutto il fiato che aveva in corpo. Afferrò il volante". Jim andò fuori strada. "Perchè lo hai fatto?" chiese lui ma lei era già accasciata sul sedile e lui non riuscì a svegliarla.
Jim scoprì che viveva con un robot, un automa. Divorziarono. In "I custodi" Jim è molto galante riguardo a questo eposodio con sua moglie. A me, il comportamento della moglie di Jim ha dato i brividi più di ogni altra cosa contenuta nel suo libro.
Jim mi disse che per 5 anni gli alieni non gli avrebbero permesso di scrivere niente riguardo a cosa gli accadeva. "Come ci  riuscivano?" gli chiesi, Jim spiegò che se provava a scrivere delle esperienze o qualcosa sui simboli alieni veniva "sovraccaricato" con sensazioni di "confusione, isolamento" e paura. Però provava. "Mi sedevo nel mio soggiorno e scrivevo. Ora, supponiamo che mettessi i simboli sulla carta, venivo "tirato" su di nuovo ed ero nuovamente in quella stanza, a quel tavolo, quella scrivania,  quello schermo. Paralizzato ed ignorato, per ore."


Adesso loro sono l'unica cosa che ti rimane
Altra immagine di alfabeto come paragone
Così Jim stava imparando che non c'è modo di scappare dalle abductions. E non c'è nessuno con cui se ne possa parlare. Capisce che c'è una forza che lo controlla e che è penetrata nei più profondi meandri della sua vita.
E' isolato e in trappola.
Nel 1985 l'abdotta Ida Kannenberg ha scritto a proposito della funzione dell'isolamento nell'"iniziazione" degli abdotti.
"La separazione dagli altri esseri umani rende l'abdotto più vulnerabile e suscettibile all'influenza aliena",scrive Ida."Attraverso intensi e continui contatti,si diventa emotivamente dipendenti dai propri interlocutori UFO."
A questo punto sono l'unica cosa che ti rimane.
Di conseguenza, Jim comincia a crollare. Sottoposto al controllo alieno grida "No!".Gli alieni reagiscono paralizzandogli la bocca.
Due piccoli grigi si trasformano in poliziotti in uniforme, quindi in soldati armati con atteggiamenti minacciosi verso di lui." 'Chiedo scusa', urlavo all'interno della mia mente. 'Non mi state spaventando.' "Jim tamburelló la dita sul tavolo per indicare la sua ribellione.
"Un dolore lancinante mi attraversò il corpo", scrive Jim e allora il supervisore entrò nella stanza."Avvertiì una presenza potente che però non potevo vedere,una potente,significativa presenza,una presenza maschile.L'energia irradiata da questo essere era così forte che non avevo parole per decriverla. Prepotente? Travolgente?""Riuscivo a percepire questa creatura piegare la sua testa verso di me a non più di 6-7 centimetri...e mi sentivo come se fossi legato immobile su una sedia mentre un Tirannosaurus rex mi annusava. Sembrava di essere in un film di mostri in 3D."
"La voce nella mia testa mi diceva GUARDA, e la lettera B apparve sullo schermo. Cominciai a piangere. "Tutto il dannato alfabeto?", singhiozzai. "SI" apparve sullo schermo.Sentì un getto di crescente pressione d'aria contro la mia testa, unito a un crescente senso d'ansia. Non opposi resistenza. Più rapidamento loro sarebbero rimasti soddisfatti, più rapidamente sarei tornato a casa."
Andare a casa al più presto
Jim era entrato in uno stato di tacito consenso, di  collaborazione per convenienza. Ma è comunque cooperazione.Cominciò a lavorare attivamente ai compiti assegnati al momento, in modo da poter tornare a casa "il prima possibile."
E' importante sottolineare che Jim non era rimasto impressionato dalle immagini sullo schermo dei poliziotti minacciosi e soldati armati.Nelle settimane che seguirono, gli alieni cercarono altri metodi per vedere cosa avrebbe impressionato e intimidito Jim Sparks.
Costi quel che costi
"Ciao stronzi" dissi. 
La voce rispose "QUESTO NON FA PIACERE A DIO". 
'A Dio?' "Ero esasperato!."A Dio, dici?", "con che coraggio puoi dire una cosa del genere? Come puoi pensare anche solo per un minuto di potermi fregare facendomi credere che hai qualcosa a che fare con Dio? Ti dico una cosa, lasciatemi liberi e strapperò le vostre grandi teste da quel piccolo collo ossuto.Fatelo! Lasciatemi libero! Tanto non potrei ferire Dio, giusto?"
Con la coda dell'occhio potevo vedere due dei workers  [Jim si riferisce cosí agli alieni piccoli grifi NdT]. Si guardavano a vicenda. Non mostravano nessuna espressione ovviamente, ma sembravano perplessi....sembrava come se loro (gli alieni) avrebbero tentato qualunque cosa [pur di convincermi] 
Parlai con Jim a proposito di questo incidente."Era un test per sondare le tue reazioni", dissi. "per vedere se avevi intenzione di berti la storia che loro erano emissari di Dio?"
"Esattamente",disse Jim.
"Quando gli hai fatto capire che non l'avresti bevuta, ritrattarono tutto all'istante", continuai.
"A questo punto fecero la cosa col diavolo" mi disse Jim. "L'opposto. Era come dire, ok, siamo demoni e tu faresti meglio a cooperare, perchè siamo malvagi e ti faremo del male. Risposi immediatamente "Perfetto! Benissimo! Quindi il diavolo vola in giro dentro gli Ufo?" A questo punto smisero subito il giochetto.
"Intuii come generano immagini", prosegue Jim,"proiettano visualizzazioni nella tua mente - ed é questo che fanno con tutti i Rapiti:  proiettano immagini nella tua mente. Per prima cosa ti sondano,ogni fibra del tuo corpo,per conoscere le tue paure, i tuoi desideri,le tue credenze. Se ad esempio sei il tipo che crede in bellissimi esseri angelici che aiutano le persone, quando ti rapiscono loro proiettano nella tua mente che sei in compagnia di esseri angelici. Costi quel che costi...."
"Si,"risposi "costi quel che costi"
Scienza e nulla di piú
Jim dice di aver imparato a scrollarsi di dosso le illusioni  dopo aver notato che ogni immagine era accompagnata da "euforia". 
Quando avevo queste sensazioni di euforia, che comparivano nella mia mente, (mi dicevo)  hey, c'è una immagine nello schermo. Scuotevo letteralmente la testa, colpivo la mia fronte e dicevo "Stronzate". Allora guardavo cosa c'era veramente. 
Credo che questo li abbia sfidati ad usare metodi più forti, più high tech, per sconfiggere questa persona e vedere come riuscivo a aggirarli. Quello a cui mi sono aggrappato in tutti quegli anni era  rabbia, letteralmente. Odio. Mi sono focalizzato sulla rabbia, sull'odio, e su 'questa-è-scienza', nient'altro!"
Quindi Jim provò fortemente a preservare il suo scetticismo, inclusa l'idea che non ci fosse niente di soprannaturale negli  alieni, che tutto ciò che facevano aveva a che fare con la scienza. Nel frattempo gli alieni cercavano la formula che Jim si sarebbe bevuta. Ecco perchè ci sono così tante storie [diverse] raccontate dagli addotti, sono tutte quelle raccontate loro dagli alieni fino a quando hanno trovato quella formula.
Stessa cosa per le illusioni, ci sono 11 esempi nel libro di Jim. Sono illusioni completamente credibili , immagini complesse, piene di dettagli, così da essere completamente accettabili per un addotto non sospettoso od un ricercatore. La più creativa era il rapimento stile "Il capo vuole vederti"  in cui un grigio si mostrava "vestito come un gangster di Chicago negli anni '30" scrive Jim
.
I ricercatori hanno un debito con Sparks per aver presentato queste informazioni, specialmente in quanto quanto i suoi ricordi arrivano dalla consapevolezza normale (stato conscio NdT). L'inattaccabile descrizione di Jim delle illusioni-schermo,con l'accompagnamento dell'"euforia", mette una pietra sopra alla questione se ciò che riportano gli addotti sia reale o meno: non lo è. Certamente molti ricercatori sanno, o hanno sospettato, di questo da molti anni, facendo si che molti di loro abbiano alzato le mani dicendo disperatamente "non c'è niente di cui possiamo essere sicuri riguardo i rapporti sulle abduzioni perchè tutto può essere o non essere una illusione".
La mia visione è che noi possiamo farci la nostra idea di ciò che è reale o immaginario nei rapporti sulle abduzioni solo se abbiamo una teoria centrale su cosa esse siano in realtà. Che trama o teoria giustifica un particolare evento? Chi ne beneficia? Qual'è il motivo?
La mia teoria centrale al riguardo è che gli alieni habbiano creato un elaborato programma di condizionamento psicologico che inizia nell' infanzia ed è applicato senza sosta fino al raggiungimento del risultato desiderato. Il risultato desiderato è quello di portare l'addotto ad accettare, abbracciare, fin'anche a celebrare, ciò che gli accade, indipendentemente da quanto è sfruttante (exploitative). Questo è difficile da raggiungere, ed ecco perchè ci sono voluti 5 anni per "addomesticare" Jim.
Gli alieni hanno trovato alla fine una formula che Jim si è bevuto e che ha portato alla sua capitolazione. La formula riguarda la sua stessa storia e famiglia. La prefigurazione su cosa sarebbe accaduto emerge per la prima volta nella abduction in cui Jim vede sua moglie. Prima ancora che lui lasciasse casa, cioé prima di venir "tirato", Jim vide come in un flash la parola "esperimento". Arriva davanti al suo schermo e gli viene detto TEMPO DI SBRIGARSI. Quindi vide sua moglie che molto abilmente trascriveva l'alfabeto alieno. FINISCI! FINISCI! gli viene detto, e anche LEI E' BRAVA, NO?
Evidentemente  era per scoprire se Sparks fosse una persona competitiva che avrebbe provato a fare le lettere aliene bene quanto, o di più, della moglie.Questa appariva molto più profondamente coinvolta nel compito rispetto a quanto lo sarebbe uno che lo fa "solo per andare a casa prima". Non funzionò. Jim non desiderava di competere con sua moglie.
Invece urlò "Quella è mia moglie! Bastardi, avete preso mia moglie!" Arrivò la risposta: LEI NON E' TUA. LEI E' NOSTRA. SEMPRE STATA E LO SARA' SEMPRE. A quel punto Jim vide una slide olografica che mostrava quelle che si supponeva fossero scene della vita di sua moglie, iniziando dalla nascita.
"Avete tenuto traccia di tutta la sua vita" Chiese Jim. 
E' un fatto. Quindi: "Anche della mia?SI. "Perchè?Nessuna risposta. "Teresa sta bene? Nessuna risposta. "Voi non avete emozioni, vero?Nessuna risposta.

La visione di Teresa sparí ed un silenzio mortale riempì la stanza. "Vi odio!" urlò Jim. "Voi avete invaso il mio essere più intimo. Vorrei uccidervi!" Nessuna risposta. "Improvvisamente", scrive "mi sentii svuotato. Mi sentivo addirittura dispiaciuto per loro e mi scusai addirittura per il mio desiderio di ucciderli".
Qual'è la causa della disperazione di Jim? Sembra sia il mortale silenzio di risposta alle sue supplicanti domande. L' alterigia degli alieni, la loro  condiscendenza, lo  hanno devastato. Hanno forzato una nuova gamma di emozioni a manifestarsi, si sentiva "addirittura dispiaciuto per loro", [continuano] fino a che tutte le abituali risposte dell' addotto non finiscono. Gli alieni sono inamovibili, quindi l'addotto deve cambiare.
La cosa più importante è che per la prima volta Jim crede a qualcosa che gli alieni dicono. Crede che avessero "tenuto traccia di tutta la vita di lei". Non credeva che gli alieni fossero Dio. Non credeva che fossero demoni. Non credeva alle loro illusioni, ma credeva a questo e, di sua iniziativa, arrivò alla conclusione che stessero tenendo traccia di tutta la sua vita. "Anche della mia?" chiede pateticamente.
Io credo che loro tengano traccia della vita di Sparks perchè questo fa parte dello  schema dell'abduzione. Ma Jim non lo sapeva.
A quel punto Sparks  non aveva letto nessun libro sulle abduzioni (e non l'ha ancora fatto), e non aveva parlato con altri addotti.
[Eppure] Sapeva che gli alieni erano bravi a creare immagini, e l'unica "prova" offerta a Jim del fatto che "tenevano traccia di tutta la vita di Teresa" è una serie di immagini. Sotto estremo stress, l'abilità di Jim di porre in discussione ciò che gli veniva detto stava venendo meno.
La volta successiva che Jim fu sotto controllo alieno, ebbe il suo primo momento positivo. Non sapeva disegnare la lettera aliena H. "Guardai in alto, due workers erano di fronte a me a fissarmi placidamente come al solito. "Non lo so fare" disse "Forse avrei bisogno di un poco di  aiuto", "immediatamente il mio braccio e la mia mano si sentirono come un lungo guanto in cui qualcuno aveva messo le sue dita dentro. Le mie falangi cominciarono a muoversi da sole...

"Lo apprezzai..." scrive Jim. "Come l'avete fatto?" chiese. NOI SIAMO IL POPOLO DELLE STELLE "Se volessi venire con voi, viaggiare nell' universo, mi prendereste con voi?" SI "Sentivo che dicevano la verità... e loro mi stavano veramente ascoltando e rispondendo. Tornai all'alfabeto. Non era rimasta voglia di combattere in me. Decisi di seguire il loro piano.

Tornato a casa, dopo aver avuto come premio di giocare con attrezzi alieni, palle e cubi, e aver saputo dagli alieni che " mi dissero con sinceritá che mi avrebbero fatto fare un giro dell' universo" il rimuginio di Jim era finito. Poi la sua rabbia tornò, e decise di trasferirsi in North Carolina "forse lì saró al sicuro", pensò. Jim entrò in un periodo di oscillazioni. Ogni tanto sentiva la rabbia, ogni tanto no. Lo notò e pensò 
"Nonostante la paura e le folli sensazioni, tutto ciò stava diventando interessante. Poteri mentali per muovere le cose. Telepatia! Gli alieni! Un'offerta di visitare l'universo!" scrive "non so perchè mi sentivo così, ma volevo solo da puntare la macchina in una direzione e guidare".

Trovata la formula

Il prossimo evento chiave è la negoziazione tra Jim e gli alieni. Jim aveva finito la lezione  e "non vedeva l'ora di ricevere la ricompensa. Credo che questa volta mi abbiano allenato per bene". Invece un'altra lezione apparve sullo schermo.

Gli fu comunicato IMPARA QUESTO
"Perchè?", chiese Jim. Nessuna risposta. Jim disse che aveva fatto esperienza "libertà a sufficienza in North Carolina per diventare ribelle di nuovo."Vi chiedo una risposta ,bastardi!".La sua bocca si paralizzó. Gliela congelarono.
"I workers presero le sembianze di poliziotti minacciosi, marines, generali dell'esercito ma la cosa non funzonò."Allora",scrive Jim,"Percepii una presenza mentale schiacciante sciamare nella stanza.La cosa odorava quasi di potere, come di una crescente musica sinfonica, una imponente e dominante presenza". Era il Supervisore. 
Seguì un accordo secondo cui Jim avrebbe dovuto scrivere le sue domande con la scrittura aliena. Ora a Sparks è stata data la "risposta" alla sua domanda. Perchè io? Jim è stato informato che gli alieni hanno seguito le tracce della sua famiglia per 2 milioni di anni. e Jim ci crede. La storia si snoda attraverso una sorta di slide show olografico. La prima scena raffigura la seconda guerra mondiale e uno dei personaggi "sembra proprio me!". scrive
Jim emozionato."Il mento, il naso, quegli occhi scuri e marroni, erano proprio come i miei!I perfino i capelli erano ricci...".
la prossima era una scena dell'epoca vittoriana con un altro personaggio che somigliava esattamente a Jim! Ora una scena dal 15 secolo e un altro ragazzo che somigliava proprio a .....
Andai dritto allo schermo e mi venne un brivido quando le mie dita sembrarono conoscere i caratteri alieni per esprimere la domanda: "Avete seguito tutta la mia famiglia?"
SI.
Dopo venne il 12 secolo."Non potei trattenermi dal ridere...."scrive 
Jim .Roma.  Roma Antica."Sono sicuro che nel senato di Roma c'è un tizio che...Davvero state seguendo le tracce della mia famiglia fin da così lontano? Roma?" GUARDA.
l'Ologramma di un uomo delle caverne (sarebbe circa 2 milioni di anni fa). Jim è incerto ora e tentenna."Stronzate!"Stai cercando di dirmi che tu hai qualcosa a che fare con l'evoluzione umana!". Nessuna risposta.
"Sembrava che percepissero la mia rabbia e mi lasciarono solo per un po,"scrive. Quindi fecero di nuovo la presentazione, in forma scritta, che si concludeva con SIAMO STATI QUI PER UN BEL PO.ABBIAMO LAVORATO  CON I TUOI ANTENATI. VI CONOSCIAMO BENE. GLI UMANI SONO NOSTRI
.
Jim Sparks é Nostro
Ci siamo quasi. L'affare è fatto. Jim stesso nel suo libro chiama questa cosa "una resa". Se gli Alieni avessero detto la veritá, avrebbero affermato JIM SPARKS E' NOSTRO. Tutto ciò che rimaneva era arrangiare una operazione per sigillare il patto.
A proposito dei mesi che sono seguiti,  Jim scrive
"Potevo comunicare con quelle creature meglio, più chiaramente, più velocemente. La sessione di ricompensa divenne più complessa e interessante e l'estrazione del seme più piacevole. Ho iniziato a costruire un senso di fiducia con quelle creature. Mi sono accorto che non mi volevano uccidere, e quindi a morire fu la mia istintiva paura. Avrei chiesto il permesso per avere la libertà di girare per il posto ed esplorare. Questa fu sempre negata o ignorata. Sapevo che era solamente colpa mia. Sentivo ancora molta animosità verso di loro, e loro non si fidavano di me". 
Jim li chiama "i miei amici alieni". Fino a quando gli alieni non avevano lanciato a Jim un'ancora di salvezza, lui era un uomo che stava affogando, sommerso in un mare di impotenza. "Campo di addestramento" (Boot camp) è così che Jim lo chiamava, come nell'esercito, la sua personalità era stata demolita; adesso sarebbe stata ricostruita lungo una nuova linea determinata dagli alieni.

Un libro recente, "Una questione di  Tortura", 2006, di Alfred McCoy, cita gli elementi che la CIA usa per far parlare i prigionieri: umiliazioni sessuali (estrazione del seme e prove anali); deprivazione sensoriale (seduto 6 ore di fronte ad uno schermo, paralizzato ed ignorato); deprivazione del sonno; manipolazione della routine giornaliera per causare la dissoluzione della personalità e la regressione verso una infantile dipendenza verso il torturatore ("L'intero alfabeto?" singhiozzò); aggiustamenti della dieta (gli fu detto di smettere di mangiare carne); isolazione (il tradimento di sua moglie, gli amici che non gli credevano); sovraccarico di sensazioni ("estasi senza paragoni" quando vedeva i custodi; quasi annegamento (quando lo "tiravano"); elettroshock genitale (la bacchetta che usata per stimolare i suoi testicoli).
Ma c'è di più oltre la tortura qua. C'è un grande obiettivo. Nessuno stava cercando di "farlo parlare". Lo scopo di ciò di cui era sottoposto, come scrive William Sargant in Battaglia per la Mente, è di fare in modo che questo individuo cambi il modo in cui vede il mondo... si senta parte di un nuovo gruppo... e diventi aperto a modi di pensare abbastanza stranieri..." Quindi Jim doveva essere ristrutturato. E' stato demolito, e doveva essere rimesso insieme, ma in un modo diverso. C'è un bastone e quindi deve esserci anche una carota.
Un Ratto da Laboratorio molto importante
La prima grande carota che gli alieni hanno lanciato nel mucchio fu lo slide show inteso a persuadere Jim che gli alieni avevano seguito la sua linea familiare per 2 milioni di anni. Fino a quel punto Sparks non aveva visto niente, tranne un laboratorio per test su cavie. Ma adesso viene aggiunto un nuovo contenuto che entra nella sua personalità. Era ancora una cavia, ma non una completamente anonima. Ora era una cavia con una spiegazione, una cavia importante. "Voi avete seguito la mia linea familiare fino all'antica Roma?" Questo suggerisce a Jim di essere significativo, e questo era ciò di cui lui aveva disperatamente bisogno. Dopo aver polverizzato l'identità dell' addotto e la sua stima di sè, gli alieni ora iniziano a ricostruirla con nuovi elementi identificanti. Jim non poteva resistere a questo, nessun umano può. La disperazione della situazione dell' addotto porta all' abbandono del pensiero critico. E' una questione di priorità.  Jim poteva rigettare la "spiegazione" aliena di cosa stava succedendo - gli alieni che seguono la sua linea familiare da 2 milioni di anni - e continuare a stare male, oppure può accettarla e sentirsi bene. Più tardi Jim dirà che tutto la sua sofferenza è stata redenta grazie alla comprensione del grande schema.
Per Jim, sentirsi meglio è più urgente di ogni altra cosa, e per sentirsi bene lui non deve farsi domande sulla plausibilità della "spiegazione" che gli era stata offerta. Più tardi dichiarerà che molte cose sono vere per la sola ragione che gli alieni gli hanno detto che lo sono. Per esempio, lui dirà "senza ombra di dubbio" che gli alieni hanno collezionato seme e materiale genetico da ogni specie sulla terra. Non rifetterà sulla implausibilità di questa idea, e nemmeno rifletterà sulla impalusibilità o illogicità di altre asserzioni fatte dagli alieni, nè tenterà spiegazioni alternative a ciò che gli alieni gli hanno detto.
Dobbiamo essere sicuri
Gli alieni cominciano adesso a consolidare il loro controllo, l'arrangiamento di cui ho parlato precedentemente.
ESPERIMENTO.
Il motivo dell' abduzione è annunciato. Jim vede una formica viva sul tavolo di fronte a lui. UCCIDI dice la voce nella sua testa "No!" disse ad alta voce "Non la ucciderò". Subì l'aumento di pressione. Jim mi disse in un intervista che ebbe paura che questo fosse il primo passo per trasformarlo in un "Manchurian Candidate"  ed io ho pensato la stessa cosa quando ho letto il passaggio del libro. UCCIDI! "No! Non mi forzerete mai ad uccidere". 

Le ultime parole famose: ci riuscirono in soli 5 minuti. 
Questo fu "uno dei momenti più tormentati fino a quel momento", scrive Jim. Il supervisore lo approcciò "Sentivo che mi stava sondando, dita mentali che premevano sulle mie fibre mentali in cerca di una debolezza. Improvvisamente una immagine 3D apparì di fronte a me" Jim vide suo fratello in una stanza di ospedale "un infarto"."Sapevo che dovevo disegnare il simbolo alieno per uccidere la formica o mio fratello sarebbe morto" scrive Jim. "Mi arresi e copiai il simbolo assassino - la formica morì - Il supervisore si fece da parte, si girò e se ne andò." 
Chiaramente non ci volle molto a convincere JS. "Perchè hai creduto che tuo fratello sarebbe morto se tu non avessi ucciso la formica?" gli chiesi "non volevo rischiare" mi disse debolmente.

"Stavo seduto lì, piangendo" scrive Jim. "Perchè mi avete fatto questo?" DOVEVAMO ESSERE SICURI. "Sicuri di cosa?" CHE TU NON FOSSI UN ASSASSINO. Nei fatti l'esperimento aveva dimostrato il contrario, almeno per quanto riguarda le formiche. Qual'era il vero proposito dell'esperimento? Sembra che il proposito era dimostrare a Jim stesso che lui non era una minaccia per gli alieni, che era stato purgato da ogni ostilità letale, ed io credo che stessero sradicando la sua mascolinità. Diventa chiaro alla luce di cosa accadde dopo.
Jim é Inoffensivo
Ciò che accadde dopo è che troviamo Jim a casa a metà di un litro di vodka con una pistola carica tra le mani. "Le mie falangi massaggiavano il grilletto. Volevo sparare a tutto ciò che riguardasse gli alieni, compresi gli ologrammi", scrive. A quel punto sentì "un forte tonfo sul tetto", quindi "passi strascicati nella soffitta" ed un suono come se "quelle cose stessero muovendo le scatole che c'erano lassù". Rimase nella poltrona, considerando se sparare al soffitto. "Le mie dita stringevano il grilletto. Il mio cuore correva come se partecipassi ad una corsa di cavalli"
Bella metafora, no? Ve l'ho detto che I Custodi è un bel libro.
"Chiusi gli occhi ma non sparai. 'No, non ancora', pensai, attendi finchè non arrivano nel soggiorno. Era insostenibile" scrive "pochi secondi dopo 2 dei loro operai alieni camminarono dal corridoio al soggiorno, i loro grandi occhi brillavano come quelli di bambini curiosi. Esaminarono le mie cose, giocarno con le lampade, toccavano i soprammobili , bussavano sulle cose. Uno di loro muoveva le ceneri attorno al camino."
Non è sorprendente?
"Il grilletto fu tirato indietro  e il mirino della pistola  puntato sul retro  della testa bulbosa degli alieni" Jim prese "un largo sorso di vodka, iniziò a premere il grillettò e urlò... "Sto per uccidervi!""Ma anche attraverso l'intontimento alcolico", scrive Jim "sentii cosa mi avevano recentemente detto, SAPPIAMO CHE NON SEI UN ASSASSINO. La frase risuonò nella mia testa, sapevo che avevano ragione. Abbassai la pistola. Le creature stettero in casa fino all' alba".
Quindi adesso tutti sanno che Jim è inoffensivo, sicuro. Ha dimostrato che lui non "strapperà le vostre grosse teste via dal vostro piccolo collo" nemmeno se ne ha la possibilità. La sua resistenza è ormai alla fine.
La mossa successiva degli alieni è ciò che io descriverei come una insensificazione dell' umiliazione. Ecco che gli alieni svelano di più riguardo a quale sia il prezzo dell'associarsi con loro. Prima di arrivare a questo però, guardiamo alla questione della memoria di Sparks riguardo alla sua storia di addotto.
Jim dice che lui ricorda il "98%" di tutto ciò che gli è accaduto. "I Custodi" inizia nel 1988, e, anche se Jim non lo dice mai, il lettore assume che il primo contatto di JS con gli alieni fu nel 1988.
Attualmente, la portata di ciò che Jim ricorda della parte migliore del 1988 è l'essere "accompagnato fuori casa sua". Abbiamo anche appreso in "I Custodi", che a Jim fu presentata sua figlia, un ibrido apparentemente di 12 anni. Questo significa che lei fu concepita intorno al 1977. Inoltre c'è un incidente infantile che Jim ricorda, che Jim e Budd Hopkins hanno esaminato.
Tutto questo suggerisce che Sparks ha una lunga, a lui sconosciuta, storia di abduzioni che risale forse al 1957, fino al 1989, ben 32 anni. Non c'è niente di sorprendente in tutto questo. Combacia con lo schema della maggior parte dei casi di abduzione. Questo ci ricorda che gli alieni controllano i ricordi degli addotti, e dobbiamo chiederci perchè loro permattono a certi ricordi di manifestarsi mentre ne bloccano altri.
Intensificazione dell'Umiliazione
Estrazione del seme 
In particolare, perché gli alieni permettono agli addotti maschi, come Sparks, di ricordare l'estrazione del seme o esami anali? Queste procedure sono profondamente umilianti per i maschi. Potrebbero essere bloccate nei ricordi degli addotti! Perchè non lo sono?
Questo acquisisce un senso se  lo consideriamo come un intensificazione dell' umiliazione, un processo di capitolazione, un test sempre più stringente di quanto un addotto può resistere senza alienarsi. Può un addotto essere portato ad accettare persino questo con un sorriso sulla faccia?
La prima volta che Jim si ricorda l'estrazione del seme è dopo "la resa" descritta nella sua letteratura promozionale, e dopo ciò che io credo essere l'evento che lo ha fatto capitolare, lo scena che mostra la presunta storia di 2 milioni di anni con gli alieni. Nonostante questo, al ritorno alla sua stanza d'hotel lui si sentì "sconfitto" Jim non si era ancora abituato all'estrazione del seme.
L'inizio del processo di addomesticamento dell'addotto, è tutto forza, coercizione e intimidazione. C'è anche una avida ricerca di una formula ideologica che venga creduta da un individuo e che lo sconfigga. Quando questa formula è trovata e applicata e l'addotto si muove verso un avvicinamento all'alieno,  iniziamo a vedere una allentamento della pressione. Una leggera concessione è offerta, così l'alieno inizia a rispondere alle domande di Jim. Più duro e intimidatorio un tormentatore è stato, più un addotto accoglierà una piccola concessione con immensa e sproporzionata gratitudine. Questo precipita l'addotto in un meccanismo di ricerca dell'approvazione e del rispetto dell'alieno, e questa ricerca diventa la naturale impostazione dell' addotto.
La ricerca dell'approvazione, combinata con il disperato bisogno dell' addotto di trovare qualche briciolo di autostima, lo porta ad incrementare l'affezione verso gli alieni. Whitley Strieber scrisse una volta: "Se noi scegliessimo di approfondire le nostre relazioni con i visitatori... dovremmo essere almeno un poco in una relazione tra pari" Whitley si accontenta di "almeno un poco" e così anche Jim. E questo ci porta nella successiva scena, nel 1994 in cui  
viene chiesto a Jim  di sottomettersi  volontariamente  ad una estrazione del seme, e lui accetta, anche se c'è "un po' di resistenza"
un po' di resistenza
Jim è sollevato all'inizio dal fatto di venir preso senza forza apparente. È euforico ed estremamente grato. Questo è l'episodio con l' immagine dell'alieno vestito da gangster che entra nella stanza di Jim e dice "Il Boss vuole vederti". Nessun terrificante uragano. I due camminano sulla spiaggia in Florida ed entrano in un veivolo.
 "speriamo che le piaccia salire su un aereoplano 747"  Jim racconta "potevo scappare, ma non lo feci. Dopo 6 anni e mezzo di rapimenti, era la prima volta che potevo controllare le mie funzioni motoree" .
All'interno, scrive Jim, "Ho sentito la voce del supervisore nella testa TI DISPIACEREBBE SDRAIARTI SUL TAVOLO? Dopo anni di procedure forzate, quel tipo stava me lo stava finalmente chiedendo" Scrive Jim. "Certo" pensò "perchè no?""Devi capire", spiega Jim, "l'intenso terrore e la sensazione di impotenza che avevo prima. Ora sento che loro mi considerano come una persona. Hanno una sorta di rispetto".
Lo schema dell' abduzione è stato riscritto dal principio. E' un rapimento volontario e Jim è un volontario. Accomodato sul tavolo, Jim non è paralizzato. Tutto sta andando a gonfie vele. Ma Jim ebbe un pensiero vagante: "potrei tirare un calcio al bastardo, è così vicino"
"Fu solo un attimo. Era certo che non volevo cacciami nei pasticci con questi esseri  che avevano tutto quel potere su di me". Misero l'apparato sull' inguine di Jim. "E' difficile speigare quanto ci si sente abusati", scrive. Apparvero donne attraenti ed io eiaculai. Quindi "Il senso di esser stato abusato mi assalì nuovamente, Non è naturale! urlai. Quasi di riflesso mi ritrassi di scatto, e calciai il supervisore che avevo di lato"
Un crimine  Protestare
Nella stanza si scatenò un pandemonio. Il calcio, scrive Jim, 

"sorprese me tanto quanto lui. Caddi nuovamente sul tavolo, la donna svanì. Tutti i segni di sovrapposizione della realtà vennero spazzati via. Se ne andarono tutte le false immagini. Immediatamente, il Supervisore sembrò debole, atrofizzato, la sua testa una grossa massa di rughe come quella di alcuni uomini molto vecchi. Ricevetti un incredibile numero di fasci di pensiero, proiettati verso di me. COME HAI POTUTO FARMI QUESTO? DOVRESTI AVERLO CAPITO! MI FIDAVO DI TE! HAI TRADITO LA MIA FIDUCIA! CI HAI DELUSI. LO HAI FATTO DI PROPOSITO. HAI PROVATO A FARMI DEL MALE! PERCHE' VUOI FARMI DEL MALE? NON SAI CHE E' SBAGLIATO? e ancora e ancora ...a valanga come un attacco mentale".
Si, certo. Si supponeva che Jim avesse capito che doveva sottoporsi agli abusi degli alieni senza protestare. Si supponeva che avrebbe cooperato alla sua stessa umiliazione con abnegazione. Che cattivo, Jim. Inoltre, Jim aveva avuto un assaggio del proibito. Aveva visto il supervisore come un "fragile, atrofizzato, vecchietto". Dopo 6 anni e mezzo in cui gli alieni avevano fatto tutto il possibile, curato  ogni dettaglio, messo in opera tutti gli effetti speciali per intimidire Sparks, ora questo sfortunato sviluppo!
Tornato a casa, però, Jim è curiosamente sereno.  Si sentiva, come dice lui, di 

"due umori. Da una parte ero euforico di aver potuto esplorare il loro veicolo. Stavo andando avanti. Allo stesso tempo mi sentivo depresso. Forse avevo rovinato l'intera faccenda. Forse avevo fallito un test. Certaamente, se anche avevo fatto del male al supervisore, non lo avevo fatto con intenzione. E loro sapevano che mi stavano facendo cose che io reputavo abusi e che stavo semplicemente reagendo. Però avevo fatto un grandi passi in avanti dopo 6 anni e mezzo di confusione e questo invece era uno scivolone"
Per il tuo stesso Bene
Quindi ecco cosa fecero gli alieni. Jim non è affidabile al 100%, è un fatto. Dopo 6 anni e mezzo di lavaggio del cervello è ancora capace di tirare un calcio al supervisore. Presumo che loro lo abbiano posto sotto una più stretta sorveglianza dopo questo incidente, e fecero anche altro. Persuasero Jim che le umilianti procedure mediche era fatte per il suo stesso bene. L'estrazione del seme fatta per il bene dell'umanità, il bene del progetto, il bene della missione. Ma gli esami anali, quelli erano fatti per il benficio personale di Jim, questo è ciò che gli venne chiesto di credere.
Nel 1995 Jim trovò se stesso faccia in giù sopra un tavolo con uno strumento inserito nel suo retto, il quale si snodava dentro il suo intestino basso. 


"Perchè mi state facendo questo?" chiese UN ESAME DEL TUO SISTEMA. E' NECESSARIO CHE TU SMETTA DI MANGIARE ANIMALI, IL TUOI SISTEMA E' SOVRACCARICO DI SPAZZATURA. NON DEVI UCCIDERE PER SOPRAVVIVERE. Circa 30 giorni dopo un altro esame anale. "Dannazione! Vi ho detto che ho smesso di mangiare carne." LO SAPPIAMO. DOVEVAMO ESSERE SICURI CHE QUESTO TI STESSE AIUTANDO. E LO FA.
Non c'è niente a proposito degli impianti nel libro di Jim, quindi gliel'ho chiesto io. Mi ha risposto che ritiene di avere impianti, ma che non si ricorda di averne ricevuti e, dice, non ha provato a scoprirlo perchè avrebbe potuto "rovinare" il suo rapporto con gli alieni. Quindi pensare agli impianti è off-limits per Sparks, e questo gli rende un bel po' più facile pensare che le analisi anali siano fatte per il suo stesso bene.
Il rapimento di massa

Il climax di I Custodi è l'iniziazione di Jim nell'organizzazione aliena, il suo incontro con il rettiliani quando accettò il suo incarico. Prima di questo ci fu un altro evento, un evento che spiega tutto. L'evento dell'abduzione di massa.
Jim si ritrovò in una radura e sentì "il suono spaventoso di persone che piangono e gridano. Circa 15 persone erano sdraiate a terra attorno ai miei piedi, uomini e donne" scrive Jim. Alla sua destra c'era un ragazzo, in piedi. 


"Le persone erano in pigiama, alcune erano nude. Il ragazzo era paralizzato ma poteva parlare. Era nel panico e mormorò: "L'ultima cosa che ricordo era che guidavo verso casa" Le persone a terra erano state rapite nel sonno. Giacevano paralizzate, disorientate, completamente conscie. Un uomo biondo era in posizione fetale, si dondolava avanti e dietro ed urlava incontrollabilmente. Io ero calmo" scrive Jim.
"Venti metri a sinistra, un'altra dozzina di persone gettate al suolo. Sopra di loro stava un alieno. Vendi metri più in là un altro gruppo. Il ragazzo accanto a me stava perdendo il controllo, stava urlando terribilmente. Apparì un alieno accanto a me, CALMALO" Jim lo fece "La ragazza bionda era ancora più traumatizzata. L'alieno disse CALMALA".
[NdSintesi: ARGH!!! Ricordo bene questa cosa, l'ho anche scritta in wave: invece della Radura c'era un incendio nel bosco, a terra c'erano ragazze terrorizzate (se non erano solo femmine, ma potrei sbagliarmi), piangenti, tutte in pigiama o vestaglia, molte erano bionde, l' alieno mi disse di calmarle, ed io lo feci. Interpretai la cosa come un "allenamento" rispetto a ciò che avrei avuto da affrontare... tra circa un anno dal 21/12 scorso... ]
"Potevo muovermi. Realizzai ciò che stava succedendo, si fidavano nuovamente di me.  Non  avevo mandato tutto all'aria quando avevo calciato il supervisore..." Improvvisamente qualcuno urlò "Guardate! Stanno arrivando le navi! Silenziosamente e con garbo" scrive Jim "tre navi discesero in straordinario, magnifico splendore. La loro bellezza mi mozzò il fiato. Ero stato preparato per un momento come questo. Provai il segnale delle navi nella simbologia che avevo imparato, tracciandolo nell'aria". Ma apparentemente le navi non stavano ascoltando, e Jim "svenne" .
Si risvegliò, a bordo, con tutti gli addotti attorno a lui, e gli fu detto GUIDALI. Prese "giù per un corridoio e le persone mi seguirono". Entrarono in una "stanza gigante piena di file e file di monitor e scrivanie. FALLI SEDERE.
"Era piuttosto piacevole" scrive Jim "sapere esattamente cosa si supponeva dovessi fare e svolgere il mio compito in modo perfetto". Perfetto o no "appena l'ultima persona si sedette" Jim fu "oscurato". Si svegliò su una sedia e pensò "Cavolo, tutto ciò che avrebbero dovuto fare sarebbe stato chiedermi di sedermi ed io l'havrei fatto. O forse no. Iniziai a scrutare la stanza, stavo diventando nuovamente curioso".
Quindi possiamo vedere, con un tuffo di rammarico al cuore, che Sparks  ha raggiunto il punto dove tutto ciò che gli interessa è come può far piacere al suo Signore alieno.
Gli astanti sono intrattenuto con uno slide show della terra nella sua gloria e la terra in declino, e gli fu fornita l'oscura, fino-ad-allora-mai-discussa-tra-gli-uomini idea che LA TERRA STA MORENDO. Sempre desideroso di piacere, Jim, provò a "tradurre i simboli alieni nelle slide. NO! disse la voce nella sua testa". Imperterrito,  Jim 
scrive
 "Non posso spiegarvi come fosse empatico e veritiero il messaggio ambientalista. Lo sentii in ogni singola fibra del mio corpo..." Fu disattivato.
Ora tutti si trovano in una "stanza più piccola", simile ad uno "spogliatoio con panchine. Il mio gruppo di persone era intorno a me" scrive Jim, "tutti nudi, tutti mostranti le ferite fresche di una procedura chirurgica... e le persone erano in preda al terrore. Un alieno entrò: CALMALI. TROVA E METTI I TUOI VESTITI. I vestiti erano gettati tutti intorno alla stanza".
Di nuovo a casa, Jim si sentì "bene". Si sent', scrive, "uno strano godimento dell'esperienza ed un senso di successo. Mi sentivo come se avessi avuto un posto in quello strano schema che stava dispiegandosi. Iniziavo a vedere di più come mi inserivo in tutto questo". Jim raccontò al suo gruppo di supporto per addotti, di cui faceva ora parte, dell'esperienza dell' abduzione di massa. Tutti pensavavano fosse "figo", scrive Jim.
stranamente anestetizzato, abbandonato dalla normale apprensione, privo di capacitá critiche, uno per il quale poche razionalizzazioni sono troppo voluminose da inghiottire, questo é lo stato mentale del rapito che ha capitolato.
Collaborazione
Jim entra in questo  suo ruolo di collaboratore senza alcuna difficoltà. La sua risposta automatica a ciò che gli è stato detto, ossia che la terra non sopravvirà come pianeta abitabile, è chiedere: "Cosa posso fare?" Semplicemente continua a fare ciò che stai facendo, continua ad incontrarti con gli altri addotti.
Presto gli alieni imporranno più definizione al ruolo di Jim. E' adesso un "dovere". Jim è portato in una stanza scura e lasciato là "per qualche tempo", scrive, "finchè non sentii una voce nella mia testa. La voce, seguita da da altre voci, mi diede istruzioni. Volevano fossi  responsabile quando parlavo di loro. Questo era il mio dovere, portare il messaggio agli altri". Jim dice che a lui non importava "il tono o il metodo usato, per questo loro mi lasciarono  al buio pesto. RESTA LI E PENSACI SOPRA".
Alla fine si accesero le luci ed "il supervisore mi condusse ad un lungo specchio. Mi mise di fronte allo specchio e disse GUARDA. La figura nello specchio ero io, però alterata. I miei capelli erano castano scuro, tanti e fini. L'immagine mostrava me con capelli castano chiaro ed alcuni biondi. Il mio mento sembrava più appuntito. La mia immagine non aveva sopracciglia ed i baffi erano andati. I miei occhi erano leggermente più grandi ed il mio corpo più fragile".
Jim dice che Budd Hopkins suggerì che lo scopo dell' esercizio dello specchio fosse "farmi credere che fossi uno di loro". Proprio così. Io considero questo come una versione piú leggera della sostituzione dell' identità usata su molti addotti. Gli viene detto che la loro madre è aliena, o che loro padre è alieno, o che loro sono segretamente sposati con un alieno, o che loro erano alieni nella loro vita precedente, o che portano geni alieni, e alcune altre variazioni.
In questo modo all' addotto viene offerta una nuova identità che lo lega alla civiltà aliena e lo distacca dalla razza umana. Forse nel caso di Jim mentre il tempo passava gli sarebbe stata data una versione piú completa della storia, il cui proposito era convincere l'addotto che "tu sei veramente uno di noi".
Il Luna park deserto
Jim decise che la lezione della stanza scura era "ragionevole" e non se ne risentì più. Ora era pronto per la sua iniziazione. Una sera Jim fu preso gentilmente, fluttuato nell'aria  e depositato in un luna park deserto dove incontrò un gruppo di rettiliani. Qui alcuni insegnamenti furono impartiti a Jim a proposito del governo Americano e la relazione tra gli alieni ed il governo stesso.
Quando Jim scese, vide "circa una dozzina di grandi creature". Svenne. Una volta sveglio sentì... 

DI CHE COSA SEI PARTE E COSA DEVI FARE... NOI SIAMO STATI IN CONTATTO CON IL TUO GOVERNO.... ACCORDI SEGRETI... ALCUNI DEL TUO POPOLO  SONO STATI UCCISI PER PROTEGGERE QUESTO SEGRETO. NOI NON ABBIAMO NIENTE A CHE FARE CON QUESTO. NOI ABBIAMO CONTATTATO I VOSTRI LEADERS PERCHE' IL VOSTRO PIANETA E' IN SERI GUAI... GLI ACCORDI RIGUARDANO IL QUANDO LA VOSTRA GENTE SARA' MESSA A CONOSCENZA DELLA NOSTRA PRESENZA... GLI ACCORDI NON SONO STATI RISPETTATI. ERA STATO ANCHE DECISO CHE SAREBBERO STATE FATTE COSE CHE AVREBBERO CORRETTO LO STATO AMBIENTALE DEL VOSTRO PIANETA CON IL NOSTRO CONSIGLIO E TECNOLOGIA. NOI DICIAMO "CONSIGLIO" PERCHE' NOI RISPETTIAMO IL FATTO CHE QUESTO PIANETA SIA VOSTRO. LORO HANNO ROTTO QUESTO PATTO.
Jim scrive che "sentii una terribile onda di emozioni provenire da parte loro - la sensazione di voler mollare. "Non ci state abbandonando, vero?" Una lunga pausa e finalmente NO".

"Sentii un immenso senso di sollievo" scrive Jim. Seguirono avvisi a proposito di disastri ambientali, popolazione e armi di distruzione di massa. E' QUASI TROPPO TARDI. CI SONO MODI  MIGLIORI PER TROVARE ENERGIA E CIBO SENZA CAUSARE DANNO AL PIANETA. CHI E' AL POTERE LO SA E HA LE CAPACITA'... "Perchè non lo stanno facendo?" Chiese Jim. Silenzio "ero disposto ad aspettare" scrive Jim. "avevo dovuto fare molta strada per essere trattato così da loro... apparentemente avevo guadagnato il loro rispetto e fiducia... mi stavano dando risposte vere"

QUELLI AL POTERE LA VEDONO COME UNA QUESTIONE  MILITARE, UNA MINACCIA ALLA SICUREZZA. "Intendete dirmi che quelli al potere hanno la possibilità di salvare e migliorare questo pianeta e non lo stanno facendo?" I rettiliani dissero a Jim che un amnistia era necessaria. QUELLI CHE HANNO SOPPRESSO LA VERITA' NON DEVONO ESSERE RITENUTI RESPONSABILI LEGALMENTE PER NESSUNA DECISIONE SBAGLIATA. E' L' UNICO MODO CON CUI QUESTI LEADERS POTRANNO RACCONTARE LA VERITA'.
"Ed io che c'entro? Cosa posso fare?" I rettiliani dissero a Jim di continuare a fare ciò che stava facendo. Ad un certo punto Jim sentì E' ORA DI ANDARE "una rara cortesia" pensò Jim.

Un punto di svolta

Tornato a casa,Jim si svegliò "con rinnovato entusiasmo."Sono stato trattato quasi come un loro pari. Ho contato qualcosa" scrisse.

"C'era una precisa ragione per tutto ció che avevo subito.Il mio incontro del 1995 al luna park fu  un punto di svolta. Adesso sapevo esattamente quale fosse il mio compito - ovvero aiutare a diffondere il messaggio che mi era stato dato da questi ETs.

Decise che la distruzione ambientale del pianeta terra "non si adattava ai loro scopi. Loro hanno bisogno di noi. Loro ci considerano come una sorta di coltura e lo dico nel senso buono del termine." Queste creature non sono ne malvagie ne' benevole",scrisse.
"Sono solo differenti".Più semplicemente non va bene usare i metri di misura morali degli umani per capire i loro progetti."
Presto Jim inizió a ricevere monitoraggio del pensiero e  consigli su quello da dire alla radio, con il congedo ARRIVEDERCI PER ORA.
Compiaciuto,Jim sottolinea "questa cortesia", e i loro "onesti tentativi di rispettare la mia paura. Quando ero confuso...loro mi consigliavano.Quindi mi davano la verità di tutta la storia. Un giorno avrei avuto il privilegio di vederli atterrare e salutarli faccia a faccia e salire a bordo. E ora,questa cortesia - questo privilegio - un commiato e la promessa che ci saremmo rivisti ancora.

Trasformato

Jim è galvanizzato,e il suo atteggiamento nei confronti degli alieni é cambiato.Dove una volta  era riluttante verso di loro,ora sentiva riverenza.Oltretutto, decise che gli alieni non potevano essere giudicati secondo metri di misura morali umani.

Parlai a Jim a proposito di quello che gli dissero gli alieni."Perchè non si manifestano?" chiesi."E perchè c'è un collegamento tra l'aiuto degli alieni e la loro rivelazione?Perchè gli alieni vogliono rivelarsi?"

Mi disse che gli umani hanno la tecnologia di cui l'ambiente ha bisogno. Allora chiesi nuovamente,"se gli alieni vogliono rivelarsi così tanto,perchè non vanno avantii e si manifestano?" Lui mi disse che gli alieni hanno bisogno della terra perchè loro prendono delle cose da qui.
Chiesi ancora,"Cos'è questa cosa che loro starebbero  facendo pressioni sul nostro governo e se il governo non dice quello che sa sugli alieni allora la disclosure non avrà luogo"?.
Lui mi disse che le persone che nascondo questa storia hanno paura di finire in prigione se ci sarà una disclosure. Lo capisco, dissi,ma allora perchè non la fanno gli alieni stessi? E lui mi disse ancora che le persone del governo sono preoccupate per il loro fondo-schiena.
Se tu li esponi senza che vi sia un amnistia, l'intera cosa sará controproducente Attraverso l'amnistia otterremo tutto ció che sta sul tavolo- tutti gli strumenti di cui abbiamo bisogno.
Gli alieni hanno fatto la cosa giusta contattando i capi di stato, continua Jim, ma gli umani hanno usato la tecnologia per fare piú soldi e piú armi"
"Come fai a saperlo?",gli chiesi."Me lo hanno detto gli alieni!",disse. Oltretutto," aggiunse,"é completamente logico".


Perchè non si rivelano?
Veramente? Ovviamente Jim Sparks non sapeva dire perchè gli alieni non si rivelassero  Perchè non lo sapeva e non ci aveva mai pensato. Lui dava retta solo a quello che gli veniva detto perchè "quella era la verità".
Disse che la disclosure senza amnistia sarebbe stata "controproducente".Ma la disclosure  deve avvenire prima dell'amnistia, chiunque  faccia la disclosure, perchè quale parte del governo avrebbe garantito l'amnistia a meno che gia sapessero che c'era qualcosa da rivelare?



(NdT periodo piuttosto confuso originale "He’s said disclosure without amnesty would be “counterproductive.” But disclosure must come before amnesty, whoever does the disclosing, because what part of government is going to grant the amnesty unless they already know there’s something to disclose?")
Ma questo era solo l'inizio delle domande.Com'è che che gli alieni ci stanno dicendo che dobbiamo prendere la LORO tecnologia da qualcun'altro? Se gli alieni vogliono che la il pianeta Terra abbia una tecnologia che salvi l'ambiente, perchè non la mettono a disposizione diverse migliaia di scienziati? Non ci sarebbe nemmeno bisogno della disclosure.Gli alieni potrebbero aprirsi un varco tra i sogni dei tanti,tanti scienziati sulla terra che stanno disperatamente cercando una soluzione per i nostri problemi energetici. Queste sarebbero le condizioni degli alieni:Noi aiuteremo la terra solamente dopo che vi sarà stata una disclosure, e il governo degli Stati Uniti dev'essere il solo a farla.In tutta franchezza? Sembra il gioco "“lets you an’ him fight,” ovvero, lascia che noi [opinione publica] e il governo ci combattiamo a vicenda mentre gli alieni isitigatori stanno a guardare. Per quanto riguarda l'amnistia, conformemente a ciò che dicono gli alieni e Jim Sparks, il governo segreto avrebbe violato i diritti umani, omettendo di rivelare la verità sulla presenza aliena e non utilizzando la tecnologia di derivazione aliena per il benessere della razza umana. Se tutto questo è vero,cosa hanno fatto gli alieni? Gli alieni hanno bisogno anche dell'amnistia anche loro? Abbiamo stabilito che Jim Sparks crede alla maggior parte delle cose che gli alieni gli dicono e noi sappiamo perchè è così. Ora noi dobbiamo lasciarci Jim e la sua situazione critica alle spalle e chiederci: "Cosa ne pensiamo del messaggio politico degli alieni?" Questo messaggio riguarda lo scontro in atto tra gli alieni e il governo degli Stati uniti.Non è un messaggio a proposito dell'ambiente. E'un messaggio inteso a screditare il governo USA e far sembrare loro, gli alieni, benevoli. Saremo nella comunità di ricerca Ufologica  creduloni quanto Jim? Gli alieni cercano di piegare  il governo degli Stati Uniti, come hanno fatto con  Jim? A me sembra cosí. Questo non intende assolvere il nostro governo dalla responsabilitá della cover up. Non è inteso a fugare la possibilità dell'esistenza del MILABs, per le quali si sono accumulate prove, alcune delle quali nel libro di Sparks. A me sembra interamente possibile che il governo USA sia caduto in un fosso profondo dal quale ora è estremamente difficile uscire. Ma una cosa è certa - non è stato il governo USA a cominciare questo casino.

E per ciò che riguarda il messaggio degli alieni che le condizioni ambientali della terra sono critiche e che loro possono aiutarci in questo a patto che il mio governo riveli la loro esistenza? E stanno li a dirmi che l'unica soluzione per noi è prendere la loro tecnologia
dalle mani del governo? Come prego? E' la LORO tecnologia.

E' la LORO tecnologia
Oltretutto, mi dicono, il mio governo ha violato i diritti degli esseri umani. Gli alieni, che hanno il sangue di decine di migliaia se non milioni di abdotti,abdotti che sono stati derubati delle loro vite,che sono stati perseguitati, cacciati e terrorizzati e torturati in un qualche tipo di scherzo cosmico, i cui corpi sono stati usati senza alcun ritegno in inimmaginabili esperimenti genetici, la cui ragione e autostima sono stati degradati, le cui vite private sono state espropriate e la loro libertà distrutta, per i quali i sacri confini della fiducia tra marito e moglie, genitore e figlio è stato invaso e usurpato - e vengono qui a dirmi che il mio governo è colpevole e dovrebbe concedere l'amnistia?
Citando Jim Sparks,"semplicemente non va bene usare i metri di giudizio morali degli esseri umani per cercare di capire le logiche e gli scopi degli ET."
Questa è la linea di pensiero che gli alieni hanno inculcato a Jim Sparks, ma su di me non funziona.Non vedo nulla in grado di inteferire con la mia capacità di formulare giudizi morali sugli alieni. Come la loro analisi politica, la versione aliena delle relazioni internazionali, impartita di notte in un luna park deserto a un poveretto che [una volta] apparteneva a se stesso ma oggi non più; mi dispiace ma ci sono troppi buchi in questa storia per che io la accetti come "la verità".

fonte
http://www.frontierscience.us/article191.html