23 marzo 2011

Come ho venduto tutto e mi sono trasferito in Canada ovvero Notizie di avventure Corvidi

Caro diario,
tataaah!
dopo "addio e grazie per tutto il pesce" eccomi qui. Sette mesi di silenzio e riflessione prima rimettere le dita sulla tastiera e tornare a raccontarti un paio di cose, giusto fra me e te.

"ma come??" mi dirai "non eri andato via?! e ora che fai? sei tornato?"
Beh, in effetti sono andato via. E no: non sono tornato. tutt'altro.


Benché questo sia un "diario", di personale ho scritto poco. Tanto che ci si potrebbe chiedere: "ma questo Corvo chi é veramente? Esiste? E che fa lui dopo che cio inquieta con queste informazioni???".
è giunto il momento di raccontare anche questa storia.

Quando si legge di cose tipo La Terza Guerra o dei 3 giorni di buio la giornata tende a divenire deprimente.
    Cosa succede quando si legge di tale Corvo che spiega cose del genere? Succede qualcosa nella tua vita? sei pronto a cambiarla? sei pronto almeno a cambiare i piani per il prossimo fine settimana? per la maggior parte di noi la risposta a queste 3 domande é :
    • Niente
    • NO
    • NO
D'altro canto Corvo non si sa chi é e l'Internet é piena di pazzi anonimi, no? Ma anche se si sapesse chi (lui? esso? quegli? ID???) sia farebbe una differenza?
Uno si domanda: si, ma io che POSSO FARE?
Non si puó cambiare, é difficile, é pericoloso, meglio aspettare.
Questa é la cronaca di come quanto sopra non sia necessariamente vero.É una storia vera, di una famiglia che potrebbe essere la tua. È una storia di speranza, della voglia di investire nel futuro mondo piuttosto che stare attaccati a uno morente.

Addio Europa
Il 15 agosto alle 11:11 salutavo con So Long, and Thanks for All the Fish.
A fine agosto in un fine settimana, abbiamo impaccato aiutati da diversi amici (grazie, voi sapete chi siete) tutta la nostra vita in un container di 40 piedi (un mostro). 
... quando ho visto il container ho pensato che fosse troppo grande
Coloro che hanno fatto, o almeno letto, la preparazione integrale conoscono il momento in cui bisogna liberarsi di cose vecchie. Nell'ultima settimana prima di partire non abbiamo fatto altro che tentare di applicare questo principio. Moltissime cose che non siamo riusciti a mettere nel container erano perfettamente utilizzabili. Eppure nella societá del consumo nessuno vuole avere qualcosa di "vecchio". fatto sta che abbiamo continuato a buttare via cose ma sembrava che non si finiva mai.
alcune casse di provviste.
all'inizio era tutto bello ordinato....

... le ultime cose le abbiamo spinte a forza
Viaggio e primi giorni
    Siamo partiti i primi di settembre: due adulti e due bimbi,e  due gatti neri indignati.
    Destinazione Nova Scotia, Canada. Qui intendiamo realizzare il progetto Eliopoli.org
    IL viaggio é stato buono, a parte il fatto che i  due felini non ci hanno lasciato pace. Su una cosa voglio essere chiaro: potete pensare di sfuggire all'Evento Cosmico ma non provate a fare arrabbiare i vostri gatti. 
      Quando siamo arrivati il tempo era bellissimo. Non faceva caldo ma neppure freddo. Nel giro di una settimana abbiamo trovato casa e comprato una macchina. I bambini erano iscritti a scuola.
      La gentilezza dei locali nei primi giorni é stata inimmaginabile. Tutti chiedevano chi siamo e quando sentivano che eravamo appena immigrati si mettevano a disposizione per aiutarci. 

    Da quando siamo arrivati  in Nova Scotia ho  fatto altro che gioire della bellezza di questa terra.
    I pensieri oscuri sul futuro non sono svaniti. Sono stemperati dal vento che soffia via le nuvole in un lampo.

    Sono troppo idilliaco? Sembra che descrivi un piccolo paradiso?
    Beh si.
    D'altro canto qui é Accadia.
    Accadia, che probabilmente ispiró il movimento letterario italiano dell'Arcadia.
    Ma la storia di queste regioni é ben più antica. Alcuni sostengono che il Conte scozzese William di St. Clair raggiunse alla fine del '300 questa penisola, la "NUOVA SCOZIA" con 12 navi. Egli stabilí un presidio a New Poss, a poco più di 30 km da quell'Oak Island dove si pensa che sia stato sepolto il tesoro dei Cavalieri Templari. Alcuni Accadiani sostengono ancora oggi di discendere da quei templari. Sta di fatto che la loro festa nazionale é il Quindici Agosto. Di queste caratteristiche "particolari" parleró meglio un altra volta.

    Davanti a casa abbiamo animali di tutti i tipi.
    Ci sono le maestose oche canadesi, i cervi, i coyotes che sembrano lupi, gli scoiattoli, le anatre... insomma tutta la natura, viva e presente.
    Questo branco di  50 oche canadesi  ha preso dimora nel nostro giardino, che da sul lago. 

    si sta cosí bene in riva al lago che non viene quasi voglia di uscire.

    Una passeggiata in bicicletta
    Un giorno di ottobre abbiamo preso le biciclette e fatto una passeggiata con i bambini. Immergendoci in questo paesaggio al tempo stesso dolce e aspro. Il mare qui si coniuga alla foresta e alla campagna in una successione ininterrotta. 
    il percorso di CABOTO in onore del famoso navigatore Italiano: anche lui non ebbe fortuna nel suo paese nativo.
    Ci siamo fermati per strada e abbiamo comprato dei pomodori buonissimi. Funziona cosí: c'é uno stand in mezzo alla strada, ti fermi, prendi i pomodori e metti i soldi nella cassetta. Fiducia. Impensabile in Italia.
    Il cielo é azzurro e puro, il sole brilla.
    La passeggiata si conclude con una serata in quel di Yarmouth: la "cittá" . Buon cibo, musica live e calda atmosfera. 
        Il cibo locale é prevalentemente marino. Il Lobster (Astice in italiano) é il cibo nazionale. Personalmente mi accontento anche con le ostriche. Ho trovato un posto qui vicino dove le allevano e le vendono estraendole direttamente dall'acqua. Yum, buone.
      Ex Ostriche Nova scozzesi e limoni Californiani dopo incontro con  Corvo Europeo
         Fanno la birra fresca in quel locale. Ottima. Peró quella che facciamo noi é meglio. Infatti la birra fatta in casa é stata una dei primi passi verso l'autosufficienza.

      Birra "Alma Mater" prodotta da noi. Intendevamo farne avere una cassa a ogni lettore ma é finita mentre la testavamo. comunque si accettano prenotazioni per la prossima.


      l'idea ci e' venuta quando un giorno siamo andati al "farmer market". Tutto cibo prodotto localmente in maniera biologica. Ho fatto delle foto degli stand che spiegavano come produrre cibo in ogni giardino. 
        poster del Network del cibo locale al mercato
          Non é come in Europa, dove in caso di collasso coloro che sono preparati dovrebbero temere i loro vicini: qui tutti sono preparati. Per esempio, avere un generatore con scorte di benzina per il caso in cui manchi la luce é la regola. Visto che di inverno questo succede spesso. 
        Qui quando dico che voglio costruire una casa solare passiva e andare off grid non mi guardano in modo strano. Per i locali é normalissimo. La loro tradizione di auto sufficienza non si é mai esaurita. Non si mettono a “dire” che si dovrebbe piantare un orto o avere un paio di animali da macello: la maggior parte li hanno giá. Il concetto di auto-sufficienza alimentare della regione sta nel programma politico del governo provinciale. Siamo entrati a fare parte dell' Yarmouth Organic Gardening Club che promuove questa sapienza per ignoranti tipo noi.

        stand del mercato con informazioni sulla coltivazione
                abbiamo conosciuto un sacco di gente. Qui alcune delle loro storie.
                il Trapper (vero !)
                 
              Corvo, Raphael e il Trapper: guardate la mano destra
              Quando ero bambino leggevo i fumetti del Comandante Mark  ma non pensavo di trovarmi a viverne uno.
              Il mio vicino di casa, per esempio, é un trapper.  uno vero! Gli mancano tre dita in una mano: una volta si é sparato da solo per errore. Lo racconta ridendo. Qui sono tutti sorridenti, anche con le cose difficili. Ha promesso di insegnarmi a cacciare con l'arco. Con il fucile non caccia più. Poi mi porterá in spiaggia a pigliare vongole. “Non se ne possono pigliare più di 300 a testa” mi ha confessato sconsolato. Io mi porto Noemi che a lei le vongole non piacciono e poi me ne pappo 600. l'ho portato a Eliopoli.  Lui mi insegna a leggere le traccie.
              "Vedi qui é passato il Rakoon...." mi spiega indicando un punto X in mezzo all'erba. "....era diretto verso quell'albero di mele. Poi é salito sull'albero da qui, vedi i segni degli artigli sulla corteccia? Ha strappato un germoglio da questo  ramo ma gli é caduto a terra. eccolo li. Il rakoon é pigro, quindi non é sceso a recuperarlo ma ha strappato uno nuovo e se lo é pappato."
              Lo guardo strabiliato.
              Altro che comandante Mark, mi sembra di assistere alla scena di Aragorn che legge la storia degli Hobbits sul terreno di Fangorn.    
              un mapple canadese
                IL RIVOLUZIONARIO E L'ACCADIANA
                Poi c'é questa  coppia: lui é americano e lei canadese, hanno due bimbi di nove e quattro anni. Negli anni ottanta Keith era un esponente di spicco del partito dei verdi americano guidato da Ralph Nader. Mi ha raccontato come il partito sia stato demolito da agenti dell'FBI infiltrati. Di questo lui ne ha le prove in quanto un particolare agente é stato smascherato dai suoi avvocati grazie a una richiesta di rilascio di documenti. Poco prima dell'11 settembre, il nostro decide di lasciare gli USA e si dichiara sostanzialmente un rifugiato politico. Abbiamo mangiato la pizza fatta nel loro forno a pietra: eccezionale! l'unico problema é che il forno a pietra é in una casetta piena di spifferi e che il freddo mi ha colto in pieno....
              Estate indiana sull'autostrada, un tripudio di colori
                  Per anni Keith e Sheila hanno vissuto in una casetta costruita da loro accanto al fiume: carina ed economica. Pannelli solari per l'elettricitá, bagno a secco per i servizi igienici. rinunciando a questi "lussi" si sono peró costruiti una sauna personale e ci vanno due volte la settimana, saltando dentro il fiume quando escono caldissimi. La domenica pescano un paio di trote per colazione e le mangiano con il pane uscito fresco dal loro forno. Lei, Shiela, l'abbiamo conosciuta al mercato degli allevatori locali di cui sopra. Vendeva il pane fatto nel loro forno. Ha occhi bellissimi che le vengono dai suoi ascendenti Accadiani.
                l'autunno in Nova Scotia é un tripudio di colori
                     Abbiamo parlato della situazione politica e ci siamo trovati subito d'accordo su cosa avverrá prossimamente: parole come collasso economico e autosufficienza qui vengono discusse con molta piú serenitá. La gente é piú preparata sia mentalmente che fisicamente. Ci hanno poi mostrato la Yurta che si sono costruiti da soli e nella quale hanno anche trascorso un intero inverno (ach!). 
                    Il lago congelato a gennaio
                      Costo "dell'operazione Yurta" 500 Dollari. Molta gente (tutta?) che conosco in Europa inorridisce al pensiero di passare un inverno canadese in una Yurta. Ma quando vedi questa gente in faccia ti rendi conto che il prezzo che pagano in termini di comoditá é ampiamente ripagato da una parola che diviene sempre piú sconosciuta: Libertá. 
                        Ho raccontato a Keith e Sheila di Eliopoli e la loro reazione é stata di grande entusiasmo.
                      il lago di Eliopoli
                      La Poetessa Haiku
                      La squisitezza della gente continua a sorprendermi ogni volta. Un giorno eravamo al supermercato e siamo stati fermati da una conoscente che ci ha chiesto cosa facevamo per il thanksgiving (giorno del ringraziamento). Quando ho detto che non facevamo nulla di particolare ci hanno invitato a cena. Un vero e proprio banchetto: il tacchino allevato da loro era delizioso. Raphael si é mangiato l'intera coscia.
                      Giorno del Ringraziamento. No, il volatile non é un Corvo
                      La nostra ospite, Anne, é una donna eccezionale. Era una manager di successo, lavorava per le Generali, la ditta italiana negli States. Poi le hanno diagnosticato il cancro e 7 mesi di vita. Ha lasciato tutto, é venuta in Canada e si é comprata una casa da strega. Ora vive scrivendo haiku e allevando galline sono passati 10 anni.

                      Non é l'unica. Questo posto attrae i poeti, i sognatori e gli amanti della natura di tutto il mondo. Al pranzo del ringraziamento vi era un macedone, una americana, noi mezzi italiani e mezzi tedeschi, un accadiano (origine francese) e un anglo (origine irlandese). Tutti insieme in armonia. Abbiamo parlato di arte e cultura. A dispetto del carattere rurale qui vi é una quantitá di artisti incredibile.
                      Questo é il fienile che abbiamo  costruito a Eliopoli negli anni passati. 
                      Conclusione

                        Sono successe naturalmente altre cose in questi sette mesi. Uno apre un giornale a caso e legge:
                      November 23 – North Korea shells Yeonpyeong Island, prompting a military response by South Korea.
                      December 21 – The first total lunar eclipse to occur on the day of the Northern winter solstice and Southern summer solstice since 1638 takes place.
                      January 11 – Flooding and mudslides in the Brazilian state of Rio de Janeiro kill more than 800

                      In che maniera questi eventi siano collegati e perché sará argomento delle prossime puntate del Diario.
                      Fino ad allora mando a tutti i lettori un messaggio di speranza: 
                      un mondo diverso é possibile. Basta volerlo.